Quanto tempo rimane a Djokovic per vincere ancora dopo l’US Open? Scopri cosa dice Bertolucci
Novak Djokovic continua a dimostrare di essere un campione senza limiti. La sua vittoria all’US Open 2023, dove ha conquistato il suo 24° titolo del Grande Slam, non è stata l’ultima impresa di questo straordinario serbo di 36 anni. È questa l’opinione di Paolo Bertolucci, ex giocatore e capitano della squadra italiana di Coppa Davis, che ha analizzato le prestazioni di Djokovic nella finale di New York contro il russo Daniil Medvedev.
“Bisogna ammirare la forza fisica e mentale di Djokovic, è uscito vittorioso da un match estremamente difficile. Ha saputo soffrire nei momenti complicati, è stato sempre concentrato sul gioco, ha giocato tatticamente in maniera eccellente e non si è mai arreso nemmeno nei momenti più complicati del secondo set”, afferma Bertolucci all’Adnkronos.
“La cosa sorprendente è che nonostante il passare degli anni, ha ancora la stessa fame e la stessa voglia di vincere di 10 anni fa. È un vero cannibale – sottolinea Bertolucci – dal punto di vista fisico è sempre in forma straordinaria, e questo mi fa pensare che possa continuare a competere a questo livello per ancora 1 o 2 anni, vincendo altri trofei e battendo nuovi record. Inoltre, Djokovic ha fatto la scelta giusta concentrando tutti i suoi sforzi sui 4 tornei del Grande Slam e sulle finali, dove difficilmente sbaglia”.
Ora, nel calendario del tennis, c’è spazio per la Coppa Davis, anche se alcuni grandi nomi, tra cui Jannik Sinner, hanno deciso di farne a meno dopo le fatiche dell’US Open. “Dobbiamo ammettere che la Coppa Davis, o meglio il campionato del mondo a squadre, non suscita più interesse nei giocatori più forti”, afferma Bertolucci. “Questi ragazzi sono professionisti e hanno altre priorità, purtroppo giocare per la propria nazione non è una di queste. Giustamente, preferiscono riposarsi dopo lo US Open per essere in forma per gli imminenti tornei in Asia”, conclude Bertolucci.