Razionalizzare il settore dell’acqua: Salvini sottolinea la necessità di un’unica entità operante.
Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante un evento organizzato dal giornale “Il Tempo” a Palazzo Wedekind ha affrontato il tema dell’acqua, sottolineando l’importanza di razionalizzare e ottimizzare gli interventi in questo settore.
Salvini ha ribadito l’obiettivo di questa legislatura, che è quello di razionalizzare, accelerare e innovare nel settore idrico. Ha sottolineato che nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) sono presenti 146 progetti legati all’acqua, compresi quelli relativi alle grandi dighe. Salvini ha menzionato, in particolare, il raddoppio del Peschiera, un importante intervento su cui sono stati investiti 700 milioni di euro.
Il ministro, facendo riferimento alla cifra di 4 miliardi di euro che devono essere spesi nel settore, ha affermato che si sta cercando di utilizzare al meglio queste risorse. In modo scherzoso, si è rivolto al ministro Pichetto Fratin, esortandolo a cedergli un miliardo di euro, affermando che sarebbe disposto a spendere anche cinque miliardi di euro.
Salvini ha poi parlato dei lavori in corso per ultimare alcuni importanti progetti idrici, come la costruzione di dighe. Ha sottolineato che sono stati erogati finanziamenti alle regioni della Sicilia e della Campania, dove si stanno ultimando alcune opere di grande rilevanza. Tuttavia, ha evidenziato che in alcune di queste regioni era stata dimenticata la realizzazione delle condotte di uscita, necessarie per il corretto funzionamento delle infrastrutture. Per ovviare a questa mancanza, il governo ha destinato alcuni centinaia di milioni di euro per completare i lavori. Salvini si è mostrato fiducioso che entro la fine della legislatura sarà possibile portare a termine questi importanti interventi.
L’intervento del ministro Salvini dimostra il suo impegno nel cercare soluzioni concrete e razionali per il settore idrico italiano. Il suo discorso ha evidenziato l’importanza di investire in infrastrutture idriche moderne ed efficienti, necessarie per garantire lo sviluppo del Paese. La sua volontà di ottimizzare gli investimenti e di completare i progetti in corso entro la fine della legislatura mostra un’attitudine concreta e orientata all’azione.