Ryanair: il presidente Enac infuriato per la richiesta di dimissioni
Il presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), Pierluigi Di Palma, ha risposto alle accuse del CEO della compagnia aerea Ryanair, Michael O’Leary, riguardo alla richiesta delle sue dimissioni. Di Palma ha affermato che si tratta di discussioni che dovrebbero essere affrontate in sedi istituzionali, soprattutto quando si sta discutendo di un decreto del governo che è attualmente in esame al Parlamento.
Di Palma ha sottolineato che ha più volte invitato O’Leary a mantenere un profilo più istituzionale. Ha affermato che, anche se possono essere amici, come presidente dell’autorità del trasporto aereo, non può accettare che un amministratore delegato di una compagnia aerea gli rivolga un’accusa così grave. Ha sottolineato che il suo mandato è al servizio del governo italiano ogni giorno e che non permetterà a un CEO di una compagnia aerea di fargli un’affermazione così grave. Ha concluso dicendo che il rispetto istituzionale sembra essere un po’ carente in questa situazione.
La disputa tra Di Palma e O’Leary è iniziata quando Ryanair ha accusato l’Enac di aver commesso errori che hanno ingannato il governo italiano, portandolo a prendere misure per aumentare il costo dei voli. Secondo Ryanair, l’Enac avrebbe fornito informazioni errate sulle tariffe aeroportuali, che avrebbero portato il governo a prendere decisioni sbagliate.
Di Palma ha risposto a queste accuse sostenendo che le decisioni prese dal governo italiano sono basate su dati accurati e che l’Enac ha fornito tutte le informazioni richieste. Ha sottolineato che l’Enac è un’istituzione indipendente che opera nel rispetto delle leggi e delle normative nazionali e internazionali.
La richiesta di dimissioni da parte di O’Leary è stata considerata da Di Palma come un attacco personale e una mancanza di rispetto nei confronti dell’autorità del trasporto aereo italiana. Ha ribadito che il suo ruolo è quello di servire il governo italiano e che non permetterà a nessuno di minare la sua integrità e il suo impegno verso il paese.
Questa disputa tra Ryanair e l’Enac è solo l’ultimo episodio di una serie di conflitti tra la compagnia aerea irlandese e le autorità di regolamentazione. Ryanair è stata spesso criticata per le sue politiche di prezzo e per il trattamento dei passeggeri. Tuttavia, la compagnia aerea ha anche avuto successo nel fornire voli a basso costo e ha contribuito a rendere i viaggi aerei più accessibili a un pubblico più ampio.
In conclusione, la richiesta di dimissioni di Di Palma da parte di O’Leary è stata respinta dal presidente dell’Enac, che ha sottolineato la necessità di mantenere un rispetto istituzionale. La disputa tra Ryanair e l’Enac è solo l’ultimo capitolo di una lunga serie di conflitti tra la compagnia aerea e le autorità di regolamentazione.
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