Salute: Solo il 30-50% dei pazienti segue correttamente le terapie, secondo la Fondazione Cuore

In Italia, ogni anno, 230 mila persone muoiono a causa di malattie cardiovascolari, nonostante ci siano molti trattamenti efficaci. Il motivo di questa situazione preoccupante è che solo il 30-50% dei pazienti con malattie croniche, come diabete, Bpco e ipercolesterolemia, assume correttamente i farmaci. Per ottenere risultati positivi dalle cure, è necessario seguire le terapie almeno all’80%. È urgente cambiare rotta.

Secondo Sergio Lai, direttore della Fondazione italiana per il cuore (FIPC), anche se spendiamo meno rispetto ad altri paesi, investiamo comunque una cifra importante per i farmaci. Tuttavia, questi trattamenti sono inefficaci perché non vengono assunti regolarmente e correttamente, soprattutto dalle donne. Inoltre, il 90% delle spese sanitarie è dovuto a ricoveri, riacutizzazioni, infarti e ictus. Lai sottolinea che per invertire questa tendenza, è necessaria l’attenzione da parte di tutti gli operatori sanitari sul territorio. Un’aderenza terapeutica migliore non solo migliora la qualità della vita dei pazienti, ma permette anche una gestione più efficiente delle spese del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). In questo modo, otterremmo vantaggi sia in termini di salute che di spesa pubblica.

Lai conclude affermando che è importante promuovere il concetto di aderenza terapeutica, evitando l’abbandono delle terapie e le scelte autonome. Questo dovrebbe essere lo slogan quotidiano dei pazienti, su cui dobbiamo insistere molto affinché seguire le terapie diventi un’abitudine.