Scadenza prescrizione imminente per altri imputati nel processo Montante
Le prossime prescrizioni nel processo noto come ‘maxiprocesso’ di Caltanissetta, che coinvolge numerosi imputati tra cui l’ex Presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, e il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, sono previste per i primi di novembre. Per questo motivo, il Presidente del Tribunale di Caltanissetta Francesco D’Arrigo ha deciso di accelerare il processo, convocando udienze settimanali. Oggi sono stati ascoltati brevemente sei testimoni, tra cui ex dirigenti dell’Eni e un ex funzionario della Regione siciliana, per parlare degli appalti di alcuni degli imputati. Altre dichiarazioni sono state acquisite durante l’udienza.
In passato, erano già state emesse delle prescrizioni per alcune delle accuse nel processo al ‘cerchio magico’ di Antonello Montante, l’ex paladino antimafia e ex Presidente degli industriali siciliani. Tra gli imputati prescritti spicca il nome dello stesso Montante, accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Le prescrizioni riguardano anche altri imputati come Salvatore Calì, Carlo La Rotonda e Lillo Romeo. Nonostante ciò, Romeo ha rinunciato alla prescrizione.
Inizialmente, c’erano due processi collegati al ‘cerchio magico’ di Montante, un processo Montante bis e uno ordinario, che coinvolgevano in tutto 17 imputati. Nel processo Montante bis erano presenti, oltre a Montante, l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, ex assessori regionali e altri imprenditori e funzionari pubblici. Nel processo ordinario erano imputati l’ex presidente del Senato Renato Schifani, l’ex direttore dell’Aisi Arturo Esposito e altri imprenditori e funzionari.
Secondo l’accusa, Montante avrebbe creato un vero e proprio ‘sistema’ di potere, basato su relazioni e complicità con persone influenti nelle istituzioni. Avrebbe avuto accesso a banche dati delle forze dell’ordine per ricattare e influenzare attività politiche e amministrative. Grazie ai suoi contatti, avrebbe creato una rete spionistica in cambio di favori.
Nel luglio del 2022, nel processo abbreviato, l’ex presidente di Sicindustria, Antonello Montante, è stato condannato a 8 anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo al sistema informatico. Altri imputati, come Diego Di Simone e Marco De Angelis, sono stati condannati a pene ridotte.
Il processo è stato rinviato al prossimo 18 settembre per ascoltare altri testimoni e un consulente di parte. L’udienza successiva sarà il 25 settembre per sentire altri testimoni, tra cui il generale Enrico Ferrari.