Scuola: Come affrontare lo stress del primo giorno per il 75% degli studenti di età compresa tra 25 e 60 anni
Ansia, frustrazione, tristezza, rabbia: sono queste le emozioni prevalenti tra gli studenti che stanno per tornare a scuola. Quattro alunni su cinque si sentono negativi, mentre solo una piccola parte è entusiasta della ripresa. Fortunatamente, la maggior parte degli studenti potrà condividere questo momento con un compagno di banco, poiché l’80% delle classi ha ripristinato la normale disposizione dei banchi dopo il periodo di distanziamento dovuto alla pandemia.
Il portale Skuola.net ha intervistato 1.000 alunni di scuole medie e superiori per conoscere le loro emozioni in vista del ritorno a scuola. Ma la sensazione di pessimismo che si percepisce nel back to school degli studenti non riguarda solo le ore precedenti il primo giorno di scuola. In realtà, questa negatività è iniziata già da alcuni giorni.
Più della metà degli studenti (52%) ha notato un peggioramento del proprio umore, con improvvisi momenti di tristezza e sbalzi emotivi. Il 37% ha riportato disturbi del sonno, avendo difficoltà ad addormentarsi o notti agitate. Il 27% ha riscontrato problemi con l’alimentazione, mangiando troppo o troppo poco, o saltando pasti. Solo un quarto degli studenti non ha avuto alcun effetto collaterale.
La preoccupazione più comune tra gli studenti è generata non tanto dagli aspetti psicologici della scuola, ma dalle questioni pratiche. Quasi un terzo degli studenti vive in modo molto negativo l’idea di ricominciare con le lezioni e gli interrogatori. Oltre un quinto degli studenti non accetta di passare nuovamente interi pomeriggi e fine settimana a fare i compiti o a preparare le verifiche. Un altro 17% non vorrebbe riprendere la solita routine, con giornate scandite solo dalla scuola e dagli impegni pomeridiani come lo sport o i vari corsi. Un decimo degli studenti sa già che farà fatica ad alzarsi presto la mattina, dopo mesi di totale relax. Anche il confronto con i compagni di classe spaventa più studenti (9%) rispetto al disagio di ritrovare i propri insegnanti (6%).
Uno dei motivi di questo stato d’animo potrebbe essere il timore di affrontare i compiti delle vacanze. Solo tre studenti su dieci arriveranno a scuola con la coscienza pulita, avendo completato tutti gli esercizi assegnati o perché sono passati a una classe o a un istituto diverso. Un altro 38% ha cercato di fare la maggior parte dei compiti senza copiare. Il 20% ha utilizzato una “scorciatoia” per completarli. Più di un decimo degli studenti non ha fatto nulla o ha copiato dall’inizio alla fine.
L’abbigliamento è uno degli aspetti più importanti da preparare per il ritorno a scuola: circa sette studenti su dieci si presenteranno in classe con un outfit curato nei minimi dettagli. Per sei su dieci, sarà fondamentale o comunque molto importante sedersi nel banco preferito. Ancora meglio se potranno essere al fianco di un compagno con cui hanno una certa affinità: questa è la speranza di oltre l’80% degli studenti. E per immortalare un momento così importante, un quinto degli studenti ha previsto di scattare foto, fare video o pubblicare contenuti sui social media.
Insomma, il ritorno a scuola è un momento di grande complessità emotiva per gli studenti, che affrontano diversi ostacoli e preoccupazioni. È importante che gli adulti e gli insegnanti prestino attenzione alle loro emozioni e offrano il sostegno necessario per ridurre lo stress e favorire una transizione positiva verso l’anno scolastico.