Sindaco Campobello: Invito i cittadini a affittare case ai migranti
Il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, ha lanciato un appello ai cittadini e agli imprenditori agricoli affinché offrano ospitalità ai migranti stagionali, al fine di evitare l’insorgere di bivacchi e accampamenti abusivi. Questa richiesta arriva dopo aver appreso che la Regione Siciliana non sarà in grado di finanziare l’allestimento di un campo per i migranti utilizzando le unità abitative dell’Unhcr.
Il sindaco ha chiesto un’azione di vigilanza affinché i lavoratori agricoli siano garantiti di trovare alloggio nelle aziende che li impiegano, anche se in strutture precarie come tende da campo o strutture di legno, a condizione che siano garantiti i servizi igienici, l’acqua e l’elettricità.
In passato si sono verificati accampamenti spontanei, causando problemi di ordine pubblico. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di evitare questa situazione e ha chiesto la collaborazione di tutti per farlo.
Questo appello è un invito a cittadini e imprenditori agricoli affinché si uniscano agli sforzi per garantire un alloggio adeguato ai migranti stagionali, evitando così il formarsi di accampamenti abusivi. La Regione Siciliana non sarà in grado di finanziare un campo per i migranti, quindi è necessario un impegno collettivo per affrontare questa situazione.
Il sindaco ha sottolineato che è fondamentale garantire ai lavoratori agricoli condizioni dignitose, anche se in strutture temporanee, purché siano presenti i servizi igienici, l’acqua e l’elettricità. Questo eviterà problemi di ordine pubblico e promuoverà la convivenza pacifica tra i migranti e la comunità locale.
L’appello del sindaco è un invito alla collaborazione di tutti per risolvere questa problematica. È necessario che i cittadini offrano le proprie case ai migranti stagionali e che gli imprenditori agricoli cooperino con le istituzioni per garantire un alloggio adeguato. Solo attraverso questa collaborazione sarà possibile evitare la formazione di accampamenti abusivi e assicurare una convivenza pacifica tra i migranti e la comunità.