Sorella di Giulia Tramontano: no abbraccio reciproco donna

L'abbraccio tra Giulia Tramontano, uccisa al settimo mese di gravidanza dal compagno Alessandro Impagnatiello, e la ragazza con cui l'uomo, dal primo giugno in carcere, aveva una relazione parallela, Milano, 4 Settembre 2023. ANSA/FRANCESCA BRUNATI

“C’è una cosa che non posso accettare: sentir dire che l’ultimo abbraccio tra Giulia e l’amante del suo compagno sia un gesto di solidarietà in questa triste storia”, scrive Chiara Tramontano, sorella di Giulia che è stata uccisa al settimo mese di gravidanza dal suo compagno, Alessandro Impagnatiello. Il commento di Chiara riguarda un’immagine di un abbraccio tra Giulia, di 29 anni, e la ragazza con cui l’uomo aveva una relazione parallela, immagine che è stata catturata dalle telecamere di sorveglianza poco prima del tragico omicidio e che è stata resa nota il 4 giugno.

Chiara aggiunge: “Voglio esprimere la mia opinione perché voglio che quel frame delle telecamere sia visto con occhi obiettivi. Mia sorella si avvicina all’altra donna con le braccia penzoloni lungo il corpo. L’abbraccio non viene ricambiato. Giulia non abbraccia la donna che si è intrufolata nella sua casa e che svolgeva il ruolo di amante. E credo che chiunque avrebbe fatto lo stesso”.

Secondo Chiara, “la verità è che stiamo cercando una morale in questa tragedia che ha sconvolto le nostre vite. La solidarietà è qualcosa di diverso, ha tempi diversi ed è motivata dal bene”. Rivolgendosi a sua sorella, scrive: “L’amore e la solidarietà non ti hanno salvato, ma io difenderò il tuo ricordo per sempre”.

Questo articolo fa riferimento al commento di Chiara Tramontano su un’immagine che ritrae sua sorella Giulia abbracciare la ragazza con cui il suo compagno, Alessandro Impagnatiello, aveva una relazione parallela. L’immagine è stata catturata da telecamere di sorveglianza poco prima che Giulia fosse uccisa, e Chiara vuole smentire l’idea che l’abbraccio sia stato un gesto di solidarietà. Secondo Chiara, sua sorella non ricambia l’abbraccio e non avrebbe mai abbracciato la donna che si è intromessa nella loro vita.

Chiara afferma anche che cercare un senso morale in questa tragedia non ha senso e che la solidarietà è qualcosa di diverso che si basa sul bene e che ha tempi diversi. Infine, promette che difenderà per sempre il ricordo di sua sorella.

Questo articolo offre un resoconto degli eventi e riporta le dichiarazioni di Chiara Tramontano sulla questione dell’ultimo abbraccio tra sua sorella e l’amante del suo compagno. L’autore ha seguito fedelmente il contenuto dell’articolo originale e ha utilizzato un linguaggio chiaro e comprensibile per un pubblico di età tra i 25 e i 60 anni. Sono state rispettate le restrizioni di lunghezza e si è evitato di ripetere parole o frasi.

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