Spot Esselunga: Analisi di un fenomeno con oltre 2,5 milioni di interazioni sui social
Le polemiche politiche e i numerosi meme sui social hanno oscurato il messaggio principale dello spot Esselunga. È quanto emerge da una ricerca di SocialData che ha analizzato le conversazioni online degli ultimi due giorni, durante i quali si sono registrate oltre 850 interazioni al minuto sul tema. Nel complesso, il tema ha generato 136.000 menzioni e 2,5 milioni di interazioni. Facebook e Twitter sono stati i canali principali delle conversazioni, ma anche nei forum dedicati a genitori e famiglie si registra una forte divisione.
Le conversazioni sullo spot sono fortemente polarizzate. Il sentimento prevalente è positivo (55%), ma c’è una netta divisione tra chi apprezza il tentativo di rappresentare la famiglia moderna e chi invece critica la banalizzazione della separazione. Il sentimento negativo si attesta al 40%. Nei commenti, gli utenti esprimono empatia e commozione (73%), ma anche fastidio per l’ambiguità del messaggio (42%) e l’intromissione della politica (49%).
La fascia d’età più coinvolta nelle discussioni è quella compresa tra i 35 e i 55 anni, prevalentemente maschile (69%) rispetto a quella femminile (31%). I meme hanno avuto un ruolo cruciale, influenzando le reazioni degli utenti: il 13,8% delle reazioni totali è stato di ilarità.
Luca Ferlaino, partner di SocialData, commentando la ricerca, afferma: “Come al solito gli italiani amano dividersi in fazioni. L’analisi dei dati ci permette di evidenziare la profonda frattura presente nel nostro Paese su un tema delicato e con importanti risvolti sociali. Le polemiche hanno oscurato il messaggio centrale dello spot, che sottolinea che i consumatori sono persone con una storia e un vissuto. Al di là di questo, è evidente come la polarizzazione delle opinioni possa motivare le persone a impegnarsi attivamente nella discussione pubblica”.
