Strage di Ustica: la Procura di Roma non ascolterà Giuliano Amato
Si è tenuto un vertice in Procura a Roma per discutere del caso Ustica, con la partecipazione del Procuratore capo Francesco Lo Voi, l’aggiunto Michele Prestipino e il pm Erminio Amelio, responsabile del fascicolo. Al momento, sembra che non ci sia la necessità di sentire l’ex presidente del Consiglio Giuliano Amato, che recentemente ha rilasciato un’intervista sulla strage, considerando che ci sono già elementi a disposizione. L’obiettivo degli investigatori è concludere l’inchiesta entro l’anno.
Nell’intervista a ‘Repubblica’, l’ex premier Amato ha sollevato la possibilità che Parigi potesse essere responsabile, sostenendo in particolare che il Dc9 fu abbattuto da un missile francese. Dal 2008, la Procura di Roma sta conducendo un’indagine sul disastro aereo avvenuto il 27 giugno 1980, che causò la morte di 81 persone. Durante l’indagine sono state inviate richieste di assistenza giudiziaria a vari Paesi, tra cui la Francia, e nel corso degli anni sono stati raccolti documenti e ascoltate diverse persone come testimoni, tra cui l’ex presidente Cossiga, lo stesso Amato e l’ex ministro socialista Rino Formica.
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