Taglio cuneo fiscale per tutto il 2024: l’obiettivo di Giorgia Meloni

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza del taglio del cuneo fiscale per coloro che hanno redditi fino a 25mila euro e 35mila euro. Questa misura ha permesso a coloro che hanno un reddito più basso di avere un aumento mensile fino a 100 euro. Meloni ha dichiarato che questa è una misura prioritaria e il suo obiettivo principale è mantenerla fino al 2024.

Durante la Festa nazionale di Italia Viva a Santa Marinella (Roma), il viceministro dell’Economia e delle finanze Maurizio Leo ha spiegato che è necessario trovare le risorse per implementare il taglio del cuneo fiscale. Non è possibile “pescare” risorse dal nulla, quindi è necessario fare delle scelte. Leo ha sottolineato l’importanza di considerare il rapporto tra cuneo fiscale e primo scaglione di reddito. Attualmente, se viene effettuato il taglio del cuneo fiscale, che è una priorità del governo, i lavoratori dipendenti ricevono più soldi, ma una parte di quei soldi viene poi tassata dalla prima aliquota fiscale.

Leo ha spiegato che è necessario agire in modo strategico, aumentando il primo scaglione di reddito per le fasce più basse. Questo avrebbe un effetto positivo, in quanto eviterebbe che una parte dei soldi dati in più al lavoratore venga ripresa attraverso la tassazione. Il viceministro ha sottolineato che questa operazione fiscale è complessa, ma è necessario lavorare insieme per realizzarla, proprio come è stato fatto per la delega fiscale, che rappresenta la base per costruire il futuro sistema fiscale.

In sintesi, sia il presidente del Consiglio Meloni che il viceministro Leo hanno sottolineato l’importanza del taglio del cuneo fiscale per le fasce di reddito più basse. Meloni ha dichiarato che questa è una misura prioritaria e il suo obiettivo principale è mantenerla fino al 2024. Leo ha spiegato che è necessario agire in modo strategico, aumentando il primo scaglione di reddito per evitare che una parte dei soldi dati in più venga ripresa attraverso la tassazione. Entrambi hanno sottolineato la complessità dell’operazione fiscale, ma hanno espresso la volontà di lavorare insieme per realizzarla.