Taglio del cuneo fiscale: la priorità secondo Giorgetti nella manovra economica
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha presentato le priorità e gli obiettivi della prossima legge di bilancio del governo. Ha sottolineato che non possiamo permetterci di distribuire prebende, sussidi e sovvenzioni che danneggiano l’economia. La principale priorità sarà ridurre il cuneo fiscale, in particolare per i redditi medio-bassi. Il governo intende mantenere la riduzione delle tasse per i lavoratori a reddito medio-basso. Inoltre, la manovra punterà a premiare l’Italia che vuole creare ricchezza, concentrandosi su figli, natalità e capitale umano.
Nel frattempo, l’Istat ha pubblicato dati aggiornati sul Pil per il triennio 2020-2022. Le nuove stime indicano un aumento dell’8,3% del Pil nel 2021, rivisto al rialzo di 1,3 punti percentuali rispetto alla stima precedente. L’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sottolineato che le misure del suo governo hanno contribuito a questa crescita record, lasciando in eredità all’Italia una crescita del +8,3% nel 2021. Ha inoltre evidenziato la riduzione del rapporto debito/Pil di 14 punti dal 2020 al 2022 grazie alle politiche adottate.
La revisione dell’Istat conferma anche un indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche pari al -8,0% del Pil nel 2022 e un saldo primario pari al -3,8% del Pil. Inoltre, il tasso di crescita del Pil nel 2022 è confermato al 3,7%.
In sintesi, il governo si impegna a ridurre il cuneo fiscale per i redditi medio-bassi e a premiare l’Italia che vuole creare ricchezza. Nel frattempo, i dati rivisti mostrano una crescita del Pil più alta del previsto nel 2021 grazie alle politiche adottate in passato.