Tajani inaugura il Berlusconi Day: il nostro impegno alle Europee
“Siamo orgogliosi delle nostre radici. Non siamo attaccati al passato, ma siamo consapevoli della nostra storia ed è per questo che vogliamo il nome di Berlusconi nel nostro simbolo. Non andremo via, resteremo e cresceremo. Siamo sempre più presenti e siamo fieri di ciò che abbiamo realizzato. Dal 1994 ci dicono che scompariremo. Ma non sarà così, lo vedrete alle elezioni europee”. Così Antonio Tajani, ministro degli Esteri e coordinatore del partito, ha concluso il suo discorso nel primo giorno della manifestazione di Forza Italia a Paestum.
“Facciamo parte determinante di questo governo che ha vinto le elezioni e vogliamo rimanere al governo per altri 4 anni”, ha affermato, “non c’è un clima da lutto, non stiamo piangendo, al contrario, andiamo avanti, guardiamo al futuro senza dimenticare il passato. Berlusconi rimane con noi e lo ricorderemo per sempre”.
“Non siamo attaccati al passato, vogliamo essere protagonisti”
Quando è salito sul palco dell’Ariston per dare inizio al Berlusconi Day e alla tre giorni di Forza Italia, Tajani è stato accolto da un lungo applauso e dal grido di “Silvio, Silvio” dal pubblico. Il segretario di Forza Italia esorta a “guardare avanti, non indietro, come lui avrebbe voluto, e continuare a combattere le sue battaglie”. “Dobbiamo onorarlo facendo in modo che Forza Italia possa essere protagonista nel futuro del nostro Paese, della politica italiana e anche in Europa”.
“Siamo qui per mantenere l’impegno che abbiamo preso con lui. Vogliamo andare avanti, vogliamo essere protagonisti della politica italiana, perché abbiamo una grande storia alle spalle e un grande futuro di libertà davanti a noi”, afferma Tajani, “la libertà è la parola chiave della nostra azione politica – ricorda – senza valori, nessun partito politico può vincere. Solo credendo nei valori avremo l’opportunità e la fortuna di guidare questo Paese nell’interesse generale. Siamo qui, non come un partito di nostalgici, ma come milioni di italiani che guardano avanti, che hanno un grande maestro che ci ha indicato la strada da seguire. Faremo tutto il possibile per onorare la sua memoria e combattere insieme molte battaglie per la libertà, e sono sicuro che le vinceremo”.