Taxi a Roma: Baudo denuncia una dittatura dei dominatori assoluti
Pippo Baudo, famoso presentatore televisivo, ha espresso la sua indignazione riguardo al pessimo servizio taxi a Roma. In un’intervista con AdnKronos, Baudo ha definito la situazione “indegna di una capitale europea e di una delle città più famose e visitate del mondo”.
Secondo Baudo, c’è una vera e propria dittatura dei tassisti a Roma. Sembrano voler essere i padroni assoluti della città, ignorando le esigenze dei cittadini, dei turisti e dei vip. I tassisti sono difficili da trovare, non rispondono alle chiamate dei call center e sembrano quasi dei fantasmi. Per avere la certezza di prenotare un taxi, bisogna chiamare almeno due ore prima. Questa situazione è inaccettabile e rende difficile muoversi nella città.
Baudo ha sottolineato che i tassisti sono pochi e sembrano voler rimanere tali. Questo crea un problema per i cittadini e per i turisti che vogliono spostarsi comodamente per la città. Roma è una delle città più visitate al mondo e il servizio taxi dovrebbe essere all’altezza di tale reputazione.
La protesta contro il servizio taxi a Roma sta crescendo sempre di più, con sempre più persone che si uniscono alle lamentele dei romani, dei turisti e dei vip. È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti per migliorare la situazione e garantire un servizio taxi adeguato.
In conclusione, Pippo Baudo ha definito la situazione dei taxi a Roma come intollerabile. È necessario che vengano apportate migliorie per garantire un servizio efficiente e di qualità, all’altezza della reputazione di Roma come una delle città più famose e visitate al mondo.