Taxi a Roma: Riduci l’attesa alla Stazione Termini per un viaggio senza problemi

Il servizio taxi a Roma sta diventando sempre più inefficiente, con una carenza di auto bianche in strada e difficoltà nella prenotazione. Molte volte, le app rispondono con un messaggio standard che chiede di riprovare più tardi perché non ci sono taxi disponibili. Questo problema è aggravato dalla recente apertura di numerosi cantieri, che rendono la situazione ancora più difficile per le auto bianche. Il Comune ha cercato di migliorare l’offerta offrendo ai tassisti la possibilità di lavorare anche 20 ore su 24, ma solo meno dell’1% dei tassisti ha aderito a questa opzione. Il risultato è evidente a tutti, soprattutto nei punti critici del trasporto nella Capitale.

Un esempio di questa situazione si può vedere alla stazione Termini, che dovrebbe essere il biglietto da visita della Città Eterna sia per i turisti che arrivano in treno a Roma, sia per coloro che vengono per lavoro. Tuttavia, la ricerca di un taxi diventa una dura prova di pazienza. Un venerdì pomeriggio, alle 15, decine e decine di turisti attendono il loro turno per prendere un taxi. Questi turisti sono spesso bersaglio di mendicanti e venditori abusivi. Una mendicante si è stesa proprio nel bel mezzo della fila, costringendo le persone a passarle intorno.

Un uomo di nome Mauro, arrivato da Milano con un treno Freccia, racconta: “Vengo a Roma per lavoro in treno e trovo questa fila. Non che da noi sia meglio, anzi. Ciò che mi infastidisce è la prepotenza di alcuni tassisti, forse causata da questa situazione tesa. Devi sentirti in colpa se la corsa è breve e se paghi con il pos, chiedono se non è possibile fare altrimenti. A mio parere, questo è peggio della fila stessa”. Un tassista, che sta riprendendo la situazione con il suo telefono mentre ha una mano sul volante, dice che i giornalisti speculano e chiede loro di scrivere di cose più gravi come i vaccini. Poi urla: “Scrivetelo che non servono nuove licenze”.

Tuttavia, secondo Loreno Bittarelli, presidente della cooperativa taxi 3570, la situazione non è così semplice. “I taxi sono pochi, ci sono cantieri aperti in tutta la città, gli internazionali del golf e una serie di eventi che hanno causato questa situazione. Da mesi chiedo al Comune di rilasciare almeno 300 licenze”, dichiara. Bittarelli suggerisce di mettere gradualmente in campo alcune licenze per vedere gli effetti e i risultati. Inoltre, suggerisce di aumentare le piazzole di sosta e le corsie preferenziali. Secondo lui, il problema non riguarda solo la mancanza di taxi, ma anche il sistema di trasporto pubblico che non funziona e i numerosi cantieri presenti in città. Il Comune, secondo Bittarelli, non ha fatto nulla finora e spera che qualcuno dall’alto si assuma la responsabilità al suo posto.

In conclusione, il servizio taxi a Roma sta attraversando un periodo di inefficienza, con una carenza di auto bianche in strada e difficoltà nella prenotazione. La stazione Termini è un esempio di questo problema, con turisti che devono attendere a lungo per prendere un taxi. La situazione è causata da numerosi fattori, tra cui la mancanza di adesione alla possibilità della “doppia guida” da parte dei tassisti e la presenza di numerosi cantieri in città. Sono necessarie azioni immediate per risolvere questa situazione e migliorare il sistema di trasporto pubblico nella Capitale.