Traforo Monte Bianco ritardato di un anno, inizio posticipato.

I lavori più significativi al traforo del Monte Bianco sono stati rinviati a settembre 2024. Questa decisione è stata presa durante la conferenza intergovernativa Italia-Francia tenutasi oggi e è stata comunicata dal Ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti. La conferenza intergovernativa ha riconosciuto l’emergenza causata dalla frana al traforo del Frejus e ha approvato l’accordo tra i due governi per sospenderne i lavori straordinari. Questa decisione è stata condivisa dai Ministri Matteo Salvini e Clément Beaune.

La conferenza ha deciso di limitare i cantieri ai soli interventi necessari e urgenti per garantire la sicurezza della strada. Durante i colloqui, le due delegazioni hanno anche discusso delle possibilità di riapertura del traforo del Frejus. La delegazione italiana ha ribadito la richiesta di trovare le soluzioni tecniche più efficaci e adeguate per portare il traforo del Bianco ai più moderni standard di sicurezza, compresa l’ipotesi di realizzare una seconda galleria.

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha commentato la decisione di rinviare la chiusura del traforo del Monte Bianco di un anno, scrivendo su X in tarda serata: “La decisione presa oggi permetterà di continuare i lavori necessari per garantire la sicurezza, senza interrompere la circolazione nel traforo. Allo stesso tempo, l’Italia e la Francia si impegnano a individuare le soluzioni migliori per rendere il traforo del Bianco conforme ai più elevati standard di sicurezza”.

Il traforo del Monte Bianco è una delle principali vie di comunicazione tra Italia e Francia, ma da anni si discute sulla necessità di effettuare lavori di ristrutturazione per garantirne la sicurezza. La frana al traforo del Frejus ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questi interventi.

Il rinvio dei lavori più significativi al settembre 2024 offre l’opportunità di svolgere i lavori necessari alla sicurezza del traforo, senza interrompere la normale circolazione. Questa decisione evidenzia l’impegno dei due governi nel garantire la sicurezza dei viaggiatori e rafforza la collaborazione tra Italia e Francia per trovare soluzioni a lungo termine per la gestione e la manutenzione del traforo del Monte Bianco.

Mentre i lavori importanti sono stati rinviati, è essenziale che vengano messi in atto gli interventi necessari per garantire la sicurezza della strada. Sarebbe importante che i due governi cooperino attivamente per individuare le soluzioni più efficaci e innovative per il traforo del Monte Bianco, al fine di porre fine alle preoccupazioni sulla sua sicurezza e garantire una comunicazione agevole tra Italia e Francia.

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