Tragedia a Lampedusa: Neonato annegato dopo il ribaltamento di una barca
La tragica morte di un neonato di 5 mesi, inizialmente pensata avvenuta durante lo sbarco a Lampedusa, si è invece verificata poco prima dell’arrivo dei soccorsi da parte della Guardia costiera, fuori dal porto delle Pelagie.
Secondo gli investigatori, la barca con i migranti si è ribaltata durante la navigazione, poco prima che arrivassero i militari della Capitaneria che hanno salvato tutte le persone cadute in acqua, tranne il bambino di 5 mesi.
La madre del neonato, originaria della Guinea, è una minorenne che viaggiava con altre 45 persone su un natante proveniente da Sfax, insieme alla sua sorella, il cognato e il nipotino. La barca si è ribaltata perché i migranti, vedendo la motovedetta della Guardia costiera, si sono spostati tutti su un lato.
Attualmente, gli agenti di polizia presso l’hotspot di contrada Imbriacola, insieme agli psicologi del centro, stanno valutando se sia meglio trasferire la donna e i suoi familiari in aereo o in traghetto, in modo che possano rimanere nella provincia di Agrigento e essere presenti quando il corpo del bambino, attualmente sotto sequestro, verrà trasferito a Porto Empedocle.
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