Tragedia Piazza San Carlo: Giudici condannano l’approssimazione
La Corte d’Assise di Appello di Torino ha confermato la condanna dell’ex sindaca Chiara Appendino per i fatti di piazza San Carlo avvenuti il 3 giugno 2017 durante la finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus. La manifestazione è stata condizionata dalla mancanza di tempo e dalle scelte superficiali degli organizzatori, come rivelato dalle testimonianze dei partecipanti alla riunione del 26 maggio. Appendino è stata condannata a 1 anno e 6 mesi di carcere, insieme a Paolo Giordana, capo di gabinetto della sindaca, e Maurizio Montagnese, ex presidente dell’agenzia Turismo Torino. L’allora questore Angelo Sanna è stato assolto, mentre l’ex capo di gabinetto della questura Michele Mollo ha ricevuto una condanna di due anni in primo grado. Sono stati condannati anche Alberto Bonzano, dirigente della questura, e Marco Sgarbi, vicecomandante della polizia municipale. Secondo i giudici, le scelte della ex sindaca sono state affrettate e imprudenti, ignorando i rischi e trascurando la sicurezza del pubblico. La Corte ha sottolineato che la priorità doveva essere la tutela dell’incolumità delle persone durante l’evento. Fonte: Calcio & Finanza.