Ucraina e Russia celebrano le annessioni: istituita la ‘Giornata della Riunificazione’
La Russia celebra l’anniversario dell’annessione delle regioni ucraine di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Luhansk. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha proclamato la “Giornata della Riunificazione” per celebrare la scelta fatta dagli abitanti di queste regioni di “tornare alla loro patria”. Putin ha promesso il supporto della Russia nella ricostruzione delle aree devastate dalla guerra, inclusi scuole, ospedali, edifici residenziali, strade, musei e monumenti. Ha sottolineato che la Russia affronta grandi sfide, ma raggiungerà gli obiettivi che si è posta.
L’annessione di queste regioni è avvenuta attraverso dei referendum considerati una farsa dalla comunità internazionale, poiché gli elettori hanno votato sotto la minaccia delle armi degli occupanti. Nonostante l’annessione, le regioni sono state teatro di combattimenti intensi e gli ucraini hanno riconquistato parte del territorio nella loro controffensiva.
Gli abitanti delle regioni annesse rischiano ora la coscrizione forzata nell’esercito russo per combattere contro l’Ucraina. Il Regno Unito ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia in risposta all’annessione e per punirla per aver condotto elezioni amministrative nelle regioni annesse.
Dmitry Medvedev, vice del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, ha lasciato intendere che la Russia potrebbe annettere altri territori ucraini. Tuttavia, il consigliere presidenziale ucraino ha replicato che non esistono “nuovi territori della Russia” e che l’Ucraina sta combattendo per distruggere l’occupazione russa.
In conclusione, la Russia celebra l’anniversario dell’annessione delle regioni ucraine, ma la situazione rimane tesa e le speranze di pace sembrano lontane.