Ucraina: L’avanzata di Kiev a Zaporizhzhia nella controffensiva – Ultime notizie sul conflitto
L’avanzata delle truppe ucraine sta continuando nella controffensiva contro la Russia. Secondo i recenti rapporti, i veicoli corazzati di Kiev stanno superando l’ultima linea difensiva russa nell’oblast occidentale di Zaporizhzhia. Tuttavia, non è ancora chiaro se le forze ucraine abbiano completamente sfondato questa difesa russa.
I filmati geolocalizzati pubblicati il 21 settembre mostrano che i veicoli corazzati ucraini sono riusciti ad avanzare a sud dei fossati anticarro russi e degli ostacoli chiamati “denti di drago”. Questi veicoli sono attualmente impegnati in combattimenti limitati a ovest di Verbove, a circa 18 km a sud-est di Orikhiv.
Gli analisti americani dell’Istituto per lo studio della guerra (Isw) sottolineano che questa è la prima volta che le forze ucraine utilizzano veicoli corazzati oltre la difesa russa a tre strati. La presenza di questi veicoli oltre l’ultima linea difensiva russa indica che gli ucraini hanno reso sicura la loro breccia nelle prime due linee di difesa.
Le forze ucraine sembrano aver soppresso l’artiglieria russa e altri sistemi anticarro nell’area, consentendo ai loro veicoli di avanzare. La capacità ucraina di utilizzare veicoli corazzati vicino alle posizioni difensive russe preparate rappresenta un significativo progresso nella loro controffensiva.
Nel frattempo, secondo il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, la Russia ha subito pesanti perdite nell’ultimo giorno, con la morte di 480 soldati. Questo porta il totale delle perdite russe a 274.950 uomini dall’inizio dell’attacco di Mosca all’Ucraina lo scorso 24 febbraio. Le cifre riportate nel bollettino includono anche la distruzione di numerosi carri armati, mezzi corazzati, sistemi d’artiglieria e aerei russi.
Tuttavia, è importante sottolineare che queste cifre non possono essere verificate in modo indipendente. Le informazioni fornite dalle Forze Armate ucraine sono ancora in aggiornamento a causa dei combattimenti in corso.