Ucraina: Nato chiede maggiore sostegno in risposta alla situazione difficile sul campo

La Nato sostiene l’Ucraina nella difficile situazione sul campo di battaglia

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha sottolineato l’importanza di aumentare il sostegno all’Ucraina, definendo la situazione sul campo di battaglia “difficile”. Stoltenberg ha affermato che non possiamo permettere al presidente Vladimir Putin di vincere e che è nel nostro interesse che l’Ucraina prevalga come nazione sovrana in Europa.

L’Ue si impegna a produrre munizioni per l’Ucraina

Il commissario europeo per l’Industria, Thierry Breton, ha confermato che l’obiettivo di produrre 1 milione di munizioni per l’Ucraina sarà raggiunto. Breton ha dichiarato che questa cifra include anche i missili e che i ministri discuteranno su come aumentare la produzione durante il vertice dei ministri della Difesa a Bruxelles.

Ritardi nella consegna delle munizioni da parte dell’Ue all’Ucraina

L’Alto Rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, aveva precedentemente ipotizzato che l’Ue potrebbe non riuscire a consegnare un milione di munizioni da artiglieria all’Ucraina entro la fine di marzo 2024, come promesso in precedenza. Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha ribadito che l’Ue è in ritardo nella consegna delle munizioni e ha sottolineato che il problema risiede nell’industria della difesa e in questioni come la burocrazia e la mancanza di sinergia. Kuleba ha chiesto all’Ue di sviluppare una politica coerente nel campo delle industrie della difesa e ha espresso la necessità di azioni più rapide.

Combattimenti intensi intorno ad Avdiivka

Le forze armate ucraine segnalano combattimenti sempre più feroci intorno alla città di Avdiivka, nell’Ucraina orientale. Le forze russe intensificano i bombardamenti aerei e cercano di avanzare con le forze di terra. Secondo Vitaliy Barabash, capo dell’amministrazione militare di Avdiivka, le perdite russe nell’attacco alla città ammontano ad almeno 3.000-4.000 morti e 7.000-8.000 feriti.

Danni a un impianto chimico russo da parte di un drone ucraino

Durante la notte, un impianto chimico di Bryansk, in Russia, che produce esplosivi e munizioni militari, è stato danneggiato da un drone ucraino. Il ministero della Difesa russo ha riferito che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto quattro droni ucraini in diverse regioni.