Uno bianca: Preoccupazione di R. Savi per i difensori delle vittime

In risposta alle dichiarazioni dei legali di Roberto Savi e Pietro Gugliotta, gli avvocati Alessandro Gamberini e Luca Moser, che rappresentano un gruppo di familiari delle vittime della Banda della Uno bianca, hanno sottolineato come queste reazioni mettano in luce un aspetto delicato della vicenda. Sin dall’inizio, è stato chiarito che le parole di Gugliotta contengono sicuramente molte esagerazioni, utilizzate per impressionare il suo complice, ma non si può escludere che tra queste millanterie ci siano anche frammenti di verità. Infatti, queste dichiarazioni sono state inviate al giudice Priore dai tre Pubblici ministeri di Bologna.

Gamberini e Moser hanno presentato un esposto alla Procura di Bologna in cui vengono riportate le dichiarazioni di Gugliotta del 1995, in cui egli riferiva delle confidenze ricevute da Savi riguardo a un episodio collegato alla strage di Ustica. Ieri, Savi ha smentito queste affermazioni attraverso il suo avvocato, mentre Gugliotta ha dichiarato che le parole di Savi erano solo millanterie.

Gamberini e Moser si dicono sorpresi dal fatto che il legale di Gugliotta si preoccupi di tutelare la memoria delle vittime, nonostante il suo coinvolgimento nella banda criminale. Invece di esprimere rimorso per la sua partecipazione ai crimini della banda, Gugliotta sembra solo “imbarazzato” per le sue dichiarazioni. Riguardo alle smentite di Savi, gli avvocati ritengono che abbiano poco valore. Ciò che invece risulta interessante è il presunto movente della dichiarazione di Gugliotta, che sembra essere una ritorsione per essere stato coinvolto nella vicenda. Questo riflette la preoccupazione ancora presente riguardo al vero tema che sottende a tutte le domande ancora irrisolte sul ruolo effettivo di Gugliotta e dei suoi complici nella strategia della tensione che ha insanguinato l’Italia per molti anni.

In conclusione, gli avvocati Gamberini e Moser ribadiscono l’importanza delle dichiarazioni di Gugliotta e il loro contributo alla ricerca della verità. La Procura di Bologna dovrà valutare attentamente queste informazioni e fare luce su questa vicenda che ha segnato profondamente il paese.

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