Valditara firma i decreti sul concorso, comporta l’assunzione di 30mila nuovi insegnanti.

La Commissione europea ha dato il suo parere positivo sui decreti che regolamentano i prossimi concorsi per il reclutamento dei docenti nelle scuole di ogni ordine e grado in Italia. I primi due bandi, che copriranno posti per insegnanti di infanzia, primaria e scuola secondaria, prevedono circa 30mila posizioni. Successivamente, i concorsi raggiungeranno il traguardo di 70mila unità, come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I decreti sono stati firmati oggi dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e sono stati approvati dalla Commissione senza osservazioni. Questi provvedimenti, secondo il ministro, testimoniano l’impegno del Ministero nell’investire nel ruolo dei docenti e nel potenziamento della formazione degli studenti, al fine di fornire loro tutti gli strumenti necessari per avere successo negli studi universitari e nel mercato del lavoro. I concorsi riguarderanno sia posti comuni che di sostegno e si svolgeranno su base regionale con una cadenza annuale, garantendo così la copertura annuale dei posti disponibili.